L’importanza dei dati in ingresso: utilità ed efficacia nella preventivazione

L’importanza dei dati in ingresso: utilità ed efficacia nella preventivazione

1 – UTILITÀ DEI DATI IN INGRESSO

C.E.P., che da sempre è un punto di riferimento per progettisti, impiantisti, EPC ed utenti operanti nel settore dell’energia elettrica, vanta oltre 30 anni di esperienza nel campo della progettazione e della vendita dei propri prodotti, garantendo sempre più un servizio chiavi in mano e sempre al passo con le nuove tecnologie che il mercato richiede.

È per questo motivo che vuole sensibilizzare i propri interlocutori all’importanza della corretta comunicazione dei dati in ingresso, utili alla preventivazione. La finalità è quella di emettere sempre più precise, complete e rapide quotazioni per soddisfare le esigenze dei clienti.

   

2 – QUALI INFOMAZIONI FORNIRE? QUALI NO?

L’obiettivo è quello di sensibilizzare i nostri interlocutori che richiedono quotazioni invitandoli a inviare le specifiche, gli schemi, i disegni architettonici e tutto quello che occorre per arrivare alla quotazione finale.

In particolare, i dati sui prodotti o servizi devono includere informazioni dettagliate sulle caratteristiche, le quantità e le funzionalità al fine di fornire una mappa visiva e descrittiva del prodotto e dare un servizio sempre più rapido, preciso ed attento.

Le informazioni ricevute a mezzo:

  • Computi metrici;
  • Descrizioni sintetiche e senza contesto;
  • Mail descrittive;
  • Rilievi effettuati sul taccuino;

per quanto utili, implicano un maggiore dispendio di tempo ed una lenta risposta verso i nostri interlocutori. L’analisi dei dati o l’interpretazione portano ad un’elaborazione e successiva quotazione budgettaria, che molto spesso non rispecchia le reali esigenze dei player.

3 – PERCHÈ FORNIRLI?                                                                                          

I dati e le informazioni in ingresso giocano un ruolo chiave durante la fase di preventivazione perché ci permettono di valutare le esigenze in modo più preciso e fornire un feedback adeguato.

Ad esempio, con le specifiche elettriche potremmo essere in grado di determinare la tensione di alimentazione necessaria, la corrente massima assorbita e altre informazioni che possono influire sul design e sulla produttività del prodotto.

Potremmo anche suggerire diverse opzioni di componenti che soddisfino le specifiche richieste dal cliente, aiutandolo a comprendere meglio quali sono le spese necessarie per il suo progetto.

I dati in ingresso ci permettono di fornire informazioni precise e raccomandazioni adeguate che soddisfano le esigenze del cliente e allo stesso tempo tengono conto delle variabili tecniche e degli eventuali vincoli di costo.

4 – BONTÀ DEI DATI

Conformemente alla norma ISO 9001, i dati in ingresso devono essere completi e univoci al fine di evitare ambiguità, per questo chiediamo ai nostri clienti di inviarci:

  • lo schema unifilare MT-BT completo

Informazioni sulla:

5 – UN VESTITO SU MISURA

CEP ha a cuore la soddisfazione del cliente finale, per questo motivo l’Ufficio Qualità monitora costantemente il grado di soddisfazione dei clienti.

Come un sarto, l’Ufficio Tecnico Commerciale riesce a raccogliere le loro necessità e imbastire al meglio l’offerta tecnico-economica, la cui finalità è quella di «cucire», successivamente, il prodotto finale frutto di una corretta preventivazione nel rispetto delle esigenze dell’interlocutore.

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