Le nostre FAQ

Cabine elettriche

I colori della cabina quali sono? Si possono scegliere?

I colori della nostra produzione sono standard, essendo da anni fornitori E-distribuzione abbiamo adeguato le colorazioni delle nostre cabine alle Loro specifiche. Possiamo comunque realizzare, come già abbiamo realizzato, qualsiasi tipo di colorazione tratta dalla scala RAL senza alcun costo aggiuntivo.

In caso di ordine di cabina completa di apparecchiature, quindi collaudata in fabbrica, ci sono dichiarazioni e/o certificazioni ulteriori da produrre?

Certamente, oltre al nostro book di fornitura dovrete completare la documentazione con alcuni allegati che rispondono alle esigenze tecniche delle guide alle connessioni MT richiesti dagli Enti Distributori di energia dell’area in cui operate. Tali attività normalmente sono eseguite dal progettista dell’impianto e/o dall’installatore che segue la fornitura.

Perché realizzate pareti così spesse?

Lo spessore delle pareti in altri paesi europei è anche superiore ai 10cm. La circolare del 2 febbraio 2009 n.617 relativa alle istruzioni per l’applicazione delle norme tecniche per le costruzioni DM 17 gennaio 2018, al paragrafo C4.1.6.1.3 “Copriferro e interferro” determina gli spessori del copriferro che porterebbero lo spessore della parete a 10cm. Questo punto per noi è elemento molto qualificante nei confronti del Mercato perché già dal 2010 le produciamo di spessore 12cm! Infatti, correttamente Enel riguardo a quanto sopradetto e anche alla lunghezza della parete che richiede maggior consistenza, ha confermato la propria volontà di definire in 9cm il valore minimo dello spessore e non più 7cm.

La cabina di consegna E-distribuzione deve essere per forza la DG2092?

Si certamente. Vedi www.dg2092.it

E-distribuzione accetta solitamente deroghe?

L’E-distribuzione come qualsiasi altro ente erogatore operante nel territorio italiano si attiene alla norma CEI 0-16.

Quando la cabina completa arriva in cantiere, vi occupate solo della posa o anche del collegamento all’impianto di terra?

Essendo la cabina completa, poiché assemblata e collaudata in fabbrica, la stessa non ha bisogno di altre attività elettriche.
Qualora con la sua domanda si riferisse al collegamento dell’impianto di terra della cabina alla rete dell’impianto di terra dello stabilimento, questo compito è demandato all’installatore designato per la realizzazione del vostro impianto industriale

Avete cabine in pronta consegna?

Le configurazioni standard, a specifica di E-distribuzione, sono sempre in pronta consegna. Per cabine personalizzate le consegne sono dalle 4 alle 6 settimane.

Quadri Media Tensione

Quali TA e TV utilizzate?

Le caratteristiche dei TA e TV normalmente sono un elemento richiesto dal progettista e sono dai noi forniti conformemente alle loro richieste. Naturalmente per garantire la consegna ci approvvigioniamo da diversi fornitori tra i migliori presenti sul mercato.

Quali relè di protezione utilizzate?

Tutti i nostri relè sono conformi alle norme vigenti, taluni certificati secondo la norma CEI 0-16.

Il quadro di media tensione alla messa in servizio non si chiude.

Consultare il manuale d’uso e manutenzione.
Controllare il collegamento del pulsante esterno.
Occorre che il contatto sia chiuso col vetro premuto.

La leva di manovra del QMT non entra nella sede di manovra.

Verificare che la porta del dispositivo sia chiusa correttamente.

La Vostra rete commerciale è su tutto il territorio Nazionale, riuscite comunque ad essere competitivi con una distanza così grande rispetto ai competitor di zona e a rispettare i tempi di consegna?

La competitività dei nostri prodotti non dipende certo dalla distanza delle zone ove sono destinati. Per quanto riguarda i tempi di consegna, la rassicuriamo che i quadri M.T., in alcune configurazioni standard sono pronta consegna.

Quadri Bassa Tensione

Quali sono le norme Tecniche di riferimento per i quadri elettrici di bassa tensione che CEP produce?
  • CEI EN 61439 – 1 – Parte generale
  • CEI EN 61439 – 2 – Quadro di potenza
  • CEI EN 61439 – 3 – Quadro di distribuzione
  • CEI 17-13 (IEC 60890) – Calcolo sovratemperatura
Quali forme di segregazione può avere un quadro elettrico?
  • FORMA 1 – Nessuna segregazione fra le unità funzionali e le sbarre di distribuzione
  • FORMA 2 – Segregazione fra le unità funzionali e le sbarre di distribuzione
  • FORMA 3 – Segregazione delle unità funzionali tra di loro – Segregazione fra le unità funzionali e le sbarre di distribuzione – Segregazione fra i terminali e le unità funzionali
  • FORMA 4 – Segregazione totale (Unità funzionali – Sbarre di distribuzione – Terminali) fra tutte le parti attive
Quale documentazione viene rilasciata a corredo del quadro elettrico?
  • Dichiarazione di conformità
  • Certificato di collaudo
  • Schema elettrico
  • Manuale d’uso e manutenzione
Quale documentazione viene prodotta durante la fase progettuale del quadro?

Fascicolo tecnico e schema esecutivo di produzione.

Quali dati tecnici sono disponibili peri quadri prodotti da CEP?

Ogni quadro possiede una targa identificativa con indicato:

  • Nome e marchio del fabbricante
  • Matricola di identificazione
  • Data di costruzione
  • Tensione nominale
  • Corrente nominale
  • Frequenza nominale
  • Norma tecnica di riferimento

Nella dichiarazione di conformità inoltre viene allegata una scheda tecnica completa con tutti i dati identificativi del quadro previsti dalle norme tecniche di riferimento.

Service Team

In caso di guasto con conseguente apertura dell’interruttore il Service Team si occupa del riarmo?

È evidente che le attività di riarmo e/o di piccola manutenzione ordinaria non posso che essere demandate al vostro preposto che in azienda si occupa della manutenzione ordinaria dei vostri impianti, qualora questi abbia l’abilitazione ad eseguire lavori in cabina così come previsto dalle norme vigenti.

Posso installare qualsiasi tipo di gruppo di continuità (UPS) a servizio del dispositivo generale?

No, il gruppo di continuità (UPS) da abbinare al dispositivo generale deve essere conforme alla normativa CEI 0-16.

È possibile aggiungere la richiusura automatica al dispositivo generale?

No, la norma CEI 0-16 non consente un sistema di richiusura automatica sul dispositivo generale (DG) dell’utente finale, fatta eccezione del dispositivo di interfaccia anche se coincidente con il dispositivo generale.

È possibile modificare la taratura del relè di protezione generale e di protezione di interfaccia?

Le tarature sono da settare nel rispetto dei valori prescritti e riportati nella lettera di “taratura impianti” avente il proprio POD, reperibile direttamente sul sito del distributore, a seconda dei valori raccomandati dal progettista.

Che tipo di protezioni deve avere il dispositivo generale?

Il dispositivo generale deve avere le protezioni indicate nella CEO 0-16.

Ogni quanto tempo si fa la manutenzione?

La manutenzione indicativamente va fatta annualmente se il sito è coinvolto da condizioni climatiche normali, qualora le condizioni climatiche risultano critiche è consigliato mantenere la cabina semestralmente. La scelta va ponderata secondo la norma CEI 78,17.

Posso rimuovere l'interblocco meccanico tra la chiave del sezionatore di terra e quella della serratura per accedere al vano trasformatore?

Assolutamente no, prima di accedere all’interno del vano trasformatore il quadro di media tensione che alimenta il trasformatore deve essere in sicurezza e accessibile all’operatore. Vedi scheda riferimento della cabina.

La documentazione relativa ai nuovi quadri MT installati o alle manutenzioni effettuate la consegnate al momento?

La documentazione finale verrà inoltrata digitalmente a fine lavori.

Vi occupate anche della prima messa in esercizio della cabina?

Si, forniamo il servizio di messa in esercizio su richiesta.

Dove posso collegare il conduttore di terra della maglia esterna al nodo equipotenziale della cabina?

Le nostre cabine sono dotate di più punti di connessione, e sono evidenziati dal simbolo di terra. Vedi disegni costruttivi.

I relè di protezione generale o di dispositivo di interfaccia sono soggetti a prove di corretto funzionamento?

Si, vanno effettuate delle prove che dimostrano il corretto funzionamento del relè (che sia protezione generale o dispositivo d’interfaccia) tramite apposita cassetta prova relè.
Sarà rilasciato un report finale che verifica il corretto intervento del relè entro le soglie e i tempi stabiliti dalla lettera del distributore.

In caso di lavori complessi che riguardino la sostituzione di apparecchiature pesanti (es. trasformatori), vi occupate anche della gestione dei mezzi atti alla movimentazione di tali apparecchiature?

SI! Solitamente ci occupiamo anche noi di questo servizio a meno che il cliente non voglia procedere servendosi di proprie conoscenze.